
Sono fatta di piccole cose
Sono fatta di piccole cose. E questo, a volte, non aiuta. Mi piace bere grandi tazze di caffè mentre guardo fuori, magari con la fronte
Sono fatta di piccole cose. E questo, a volte, non aiuta. Mi piace bere grandi tazze di caffè mentre guardo fuori, magari con la fronte
Immobile nel tempo. Nello scorrere implacabile. Snocciola i minuti che passano. Spalanca la finestra. I minuti scivolano per strada, sbattono contro gli alberi, rotolano sull’asfalto.
Fallimento. Indaga la parola con la punta della lingua, ne valuta il sapore. È sorpresa, non è amara come aveva sempre pensato. La parola fallimento
Si vede. Si guarda. Vede come fa scivolare via i giorni rifiutandosi di dargli un senso, una prospettiva. Li lascia andare senza una traiettoria. Li
La mia scrittura in lockdown.La scrittura, la mia, che non riesce a seguire il pensiero. Il pensiero si è fatto scostante, irrequieto e mutevole. Il
altri pensieri in quarantena altro giro altra corsa Venerdì 18 giugno 2010 Pensare, pensare Penso che nella società di oggi manchi la filosofia. La filosofia
Ci sono giorni buoni e giorni meno buoni. L’andamento del tempo, dilatato ma contratto. Cerco un finale, di delinearne i contorni al di là di
Dovrei in questo strano momento Dovrei scrivere qualcosa? Scrivere qualcosa su questo strano momento? Dei pensieri che si affollano e poi spariscono, o che faccio
Scrivere è difficile. Aggrapparsi alla parola, non perdere il senso della narrazione. Il senso di quella scheggia che si è staccata dal mosaico mondo. Il
Di personaggi e letteratura La tartaruga Clementina. Avevo sei anni, mi ha insegnato la libertà e l’autodeterminazione. Credo sia l’inizio della mia strada femminista attraverso
Del mantenere la rotta. So che sto per accendermi un’altra sigaretta. Lo so, come so che resterò a fissare il cielo grigio scuro che sputa
Ho visto per la prima volta Barcellona nel gennaio del 2003. Avevo 25 anni, avevo bisogno di allontanarmi dall’Italia. Dalla mia vita. Da un insieme
Quando mi sono detta ‘non scriverai mai più, le parole se ne sono andate’ ho pensato che sarei morta. Morta in modo irreale, surreale. Come
Non riuscivo neanche a trovare le chiavi per aprire la porta. Quanti anni sono che non vengo qua? Non lo so. Non ho letto la
aggiornamento, L’Osteria L’arte della gioia ha chiuso i battenti il 19 dicembre del 2018 🙂 è perché sono qua … facebook.com/osterialol/