Annie Ernaux [cit. Gli anni]
[…] Più ancora che un modo di affrancarsi dalla miseria, gli studi le paiono lo strumento di lotta privilegiato contro quell’impantanarsi femminile che le suscita
[…] Più ancora che un modo di affrancarsi dalla miseria, gli studi le paiono lo strumento di lotta privilegiato contro quell’impantanarsi femminile che le suscita
[…] In condizioni simili, la relazione fisica che gli uomini e le donne intrattengono è di fatto una relazione di confronto asimmetrico ove si mettono
Per scrivere dei quattro volumi de “L’amica geniale” di Elena Ferrante devo chiudere gli occhi, per afferrare tutto, e trattenere il fiato, per fermare le
Al solito mi bastava una mezza frase di Lila e il mio cervello ne riconosceva l’aura, si attivava, liberava intelligenza. Ormai lo sapevo che riuscivo
“Chi può dire che le preghiere servano a qualcosa? D’altra parte, chi può dire che non servano a niente? Me li vedo gli dèi gironzolare
Lo confesso. Mi ero presa una pausa. Dalla parola femminicidio e dal susseguirsi, ininterrotto, di violenze. Una pausa, necessaria. Non so perché decido di romperla oggi,
Ecco dove accadde. Lei è stata qui. Questi leoni di pietra, ora senza testa, l’hanno fissata. Questa fortezza, una volta inespugnabile, cumulo di pietre ora,
“Stavo cercando di svincolarmi dallo stereotipo secondo cui le donne scrivono sempre dell’”esperienza” – la bussola di ciò che conoscono – mentre gli uomini scrivono
«Spesso ho camminato lungo strade dove la gente vive in fila, e le case sono tutte uguali, e mi sono chiesto che diamine facessero le
La scrittura di Mercè Rodoreda riesce sempre a portarmi altrove. E Via delle Camelie mi ha portata nel flusso di memoria della protagonista lasciandomi addosso
Quando ho finito “Settanta acrilico trenta lana” ho pensato: voglio leggere tutto quello che scriverà Viola Di Grado. Scriverà, sì, perché questo è il suo
– Sembra non voler finire mai. – Cosa? – Questo maledetto freddo. – Dici tutti gli anni la stessa cosa. – Non è vero. –
Premesso che sto infilando una bella e lunga serie positiva di letture, da “Tutta mio padre” di Rosa Matteucci fino a “La piazza del diamante”
Vergine giurata – Elvira Dones – (non recensione) Secondo il Kanun le donne albanesi (nord del paese, sulle montagne), per scelta o costrizione, possono