Queste sono le cose che ho scritto che hanno assunto la forma del libro. Copertina, pagine, sinossi. Il pacchetto completo. Sono i libri che ho scritto, insomma. Tutti e tre sono delle autoproduzioni. Mi sono sporcata le mani, insomma, non ho solo tenuto il culo incollato alla sedia per raccontare di viaggi fino in fondo all’Italia, di tarli che masticano e di equilibri che devono essere ripristinati. Tutti e tre rappresentano una puntina rossa sulla mia mappa, tutti e tre raccontano inevitabilmente anche qualcosa di me.
Tutti e tre sono piezz’ ‘e core, nonostante gli anni che passano e le parole che cambiano e i pensieri che starnazzano.